Per molto tempo la Supply Chain è stata identificata con la sola funzione logistica di trasporto e stoccaggio, ma oggi il concetto va rivisto in un’ottica di integrazione dove i processi di acquisto, produzione e distribuzione di prodotto e servizio non sono solo fasi necessarie per soddisfare i singoli bisogni, ma sono parti di un ingranaggio il cui scopo è di generare connessione e valore lungo tutta la catena.
I manager della Supply Chain devono innanzitutto mettere a fuoco quale sia l’attuale livello di resilienza delle loro catene di fornitura con una visione ‘end-to-end’, ossia considerando gli estremi di tutto il processo, impostare degli obiettivi futuri per la resilienza e quindi sviluppare un piano per raggiungerli.
Il modello più comune di Supply Chain è spesso una somma di singoli sotto-processi raramente raccordati tra loro piuttosto che un modello integrato end-2-end. Soprattutto nella PMI il modello è caratterizzato da una catena poco collaborativa, a basso contenuto tecnologico e molto frammentata. L’arrivo del Covid19 ha avuto impatti e conseguenze sull’intera filiera a livello globale ed in Italia l’effetto complessivo su tutti gli indicatori macroeconomici ci riporta indietro negli anni.
Per fronteggiare efficacemente eventi disruptive è dunque necessario rivedere i modelli di Supply Chain non basandosi solo su driver di efficienza e cost-saving, ma introducendo sistemi che abilitino valutazioni di trade-off tra rischi e benefici complessivi ed un consistente modello di Governance.
Ripensare la Supply Chain sul rafforzamento di 4 drivers chiave che le aziende dovrebbero adottare per essere resilienti e pronte ad affrontare le sfide future : equilibrio, flessibilità, collaborazione e digital transformation.
Resilienza vuol dire scorte, vuol dire una quota di fornitori localizzati e automazione per poter produrre anche senza persone.
kmsenpai lavora fianco a fianco con i clienti per offrire una consulenza tailor made atta a guidarlo e supportarlo nel cambiamento sia in ambito operativo che tecnologico, dall’assessment al cambiamento e alla definizione degli indici di performance per il monitoraggio del proprio business.
Kmsenpai è una società di consulenza specializzata sviluppo delle organizzazioni aziendali. Da 25 anni ispiriamo imprenditori, manager, collaboratori, e li aiutiamo a mettere in campo il potenziale necessario a conseguire i migliori risultati.
Giuseppe Segalla è fondatore e CEO di kmsenpai. Ha una conoscenza dei settori: Sistema Casa, Meccanica, Elettronica industriale e Servizi alle imprese. Esperienze precedenti: senior partner in Studio Madruzza & Associati, senior consultant in Consulting Group.
Davide Semprini è fondatore e presidente di kmsenpai. E’ un conoscitore dei settori Food Service Equipment, Sistema Casa, Meccanica, Macchine agricole, Elettromeccanica, con oltre 20 anni di esperienza nelle PMI in cambiamenti organizzativi nelle Operations.
Paolo Rossetto è esperto in percorsi di internazionalizzazione delle PMI in kmsenpai. Da 15 anni opera nel Sistema Casa, prima nel ruolo di direttore commerciale in un’impresa manifatturiera e successivamente in Quark Up LLC una società di consulenza commerciale per i mercati della Russia e CSI, Medioriente e India.
Manuel Algaba Cortés è strategic digital marketing specialist in kmsenpai. Esperto di strategia e marketing digitale per aziende B2B e B2C, con esperienze di Inbound marketing manager in Kékrika e IT & Communications manager di Cambridge University Press.